Sono tanti i segreti sul corretto funzionamento di una coppia. Non è possibile elencarli tutti perché non esiste una lista oggettiva o una verità assoluta applicabile ad ogni contesto. Una storia d’amore rosea o difficile che sia è particolare e unica nel suo genere, per cui strumenti di benessere validi per Tizio e Caio, non possono valere per Sempronio e Tito.
Detto quanto però ci sono magari dei punti su cui focalizzarsi rispetto ad altri, per riuscire a stare bene insieme ed incontrarsi a metà strada.
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Tutta questione di attenzioni
Sicuramente il primo aspetto su cui concentrarsi è dato dalle attenzioni. Non solo quando si è in fase di conoscenza ci vuole premura, ma essa va coltivata giorno dopo giorno. Può essere ad esempio speciale farsi dei piccoli regali, regalarsi delle gire fuori porta. Gesti semplici ma che possono dire al partener “sei nei miei pensieri”.
Non bisogna inoltre mai dare per scontate le coccole, o mancare di abbracci, di baci. Anche questi sono gesti di attenzione, di presenza. Dirsi quanto ci si ama, discorrere seriamente, tutto purché non si renda plastico e fatuo q quello che si dà e quello che si fa.
Comunicare è un elemento imprescindibile dello stare bene
Il benessere di coppia ha bisogno di un elemento imprescindibile quale quello della comunicazione. Sarebbe un discorso prolisso, ma proviamo a sintetizzare tutto in poche parole: facoltà di espressione. Bisogna raccontarsi, parlare della propria giornata, bisogna ridere e scherzare insieme. Insomma il silenzio non deve mai padroneggiare in una coppia. Quando l’altro fa qualcosa che non ti va giù devi dirglielo, se poi si tratta di un discorso particolare tipo come superare un tradimento, allora si sfocia in un contesto ancor più delicato.
La perfezione non esiste
Una cosa importante non deve mai essere persa di vista: la perfezione non esiste. Se si va alla ricerca di un prototipo di partner così come lo teniamo in testa, evidentemente non siamo ancora maturi per state in coppia.
Stare bene con una persona vuol dire amarla per i suoi pregi e per i suoi difetti. Errare è umano, e tutti, noi compresi, hanno dei vizi. La maturità risiede nel sapere andare oltre e nel capire se con quella tipologia di difetti siamo in grado di andare avanti nella relazione. Ma comunque in linea generale questo peso e contrappeso è di per sé secondario dinanzi alle cose importanti della vita. Chi non accetta i limiti del proprio partner allora crediamo che l’amore sia qualcosa di vuoto e e superficiale.
E per finire tanta empatia
Infine ma non meno importante è l’elemento empatico. Se manca quell’intuito e quel sesto senso allora vipl dire che non avrai mai contezza fino in fondo di quello che prova il tuo partner. Bisogna infatti avere la capacità di percepire le sensazioni, buone o brutte che siano, dell’altro, anche attraverso il dialogo l’affetto e le piccole cose.
Stare insieme non vuol dire solo prendersi il bel tempo e lasciare andare il cattivo. Anzi è proprio nei momenti più bui e difficili che si dimostra l’amore che si prova. Le difficoltà vanno affrontate tenendosi per mano, letteralmente e metaforicamente parlando. In fondo amare vuol dire mettere l’atro davanti a tutto anche davanti a sé stesso.
Non dimenticare infine che stare in coppia non vuol dire rinunciare alla propria individualità. Amare vuol dire anche amarsi, e mantenere la propria personalità e la propria autonomia è il primo grande passo per stare bene. In questo modo, dinanzi a qualche discussione, non sentirai quel senso di oppressione che molti provano e che diventa pertanto la causa di brusche rotture e amare delusioni.