Gli occhiali sono davvero necessari?

Salute

L’occhio umano è uno strumento eccezionale, complesso, tanto che ancora si è agli albori di uno studio di occhio artificiale che riesca a produrre le medesime caratteristiche. La scienza ci arriverà, ne siamo certi, per il momento, però, abbiamo soltanto la possibilità di correggere i difetti visivi attraverso la correzione tramite lenti perfettamente calibrate sul difetto stesso. Che tu sia miope oppure presbite o astigmatico, il difetto del tuo occhio comporta una difficoltà nella vista, un problema nell’acuità visiva, nella messa a fuoco a distanze corte oppure lunghe o, nel caso dell’astigmatico, a qualsiasi distanza. Il problema è nella distanza focale, la distanza tra la parte esterna del bulbo oculare e la retina che ha il compito di tradurre le immagini che vi giungono in impulsi nervosi che vengono condotti in specifiche aree cerebrali tramite i nervi ottici.

Come funziona l’occhio?

Le immagini passano attraverso il cristallino che è a tutti gli effetti una lente flessibile sotto l’azione dei muscoli oculari, capace anche di filtrare alcune frequenze della luce, impedendone l’arrivo alla retina. E’ il caso, ad esempio, dei raggi ultravioletti che potrebbero provocare dei danni alla retina stessa. Alcuni ani fa si è verificato un caso eccezionale in una persona che soffriva di cataratta, un’opacizzazione del cristallino che impedisce la corretta visione, la quale ha subito l’operazione per la soluzione del problema, la sostituzione del cristallino stesso, ma per un difetto del cristallino riposizionato, è venuto a mancare il filtro degli ultravioletti, per cui questa persona ha acquisito la capacità di vedere cose invisibili a tutte le altre persone, un nuovo mondo è apparso ai suoi occhi, una cosa sconvolgente.

Eliminare gli occhiali?

Per tanti diversi motivi, è possibile che i muscoli che determinano la modifica di convessità del cristallino che consente la perfetta messa a fuoco delle immagini, non svolgano correttamente la loro funzione. In questi casi si realizza un problema di messa a fuoco, facendoti vedere le immagini sfocate a certe distanze, ravvicinate o lontane, divenendo presbite o miope. Il difetto di curvatura del cristallino si corregge con l’uso di lenti di un certo grado di correzione, corrispondente al deficit visivo. Si comprende, quindi, perfettamente che le lenti non risolvono il problema visivo ma costituiscono soltanto un ausilio che sopperisce alla carenza dell’occhio. Le lenti, quindi, per funzionare necessitano del presupposto del mantenimento allo status quo del difetto visivo.

A noi piace sempre pensare in termine di soluzione di un problema, non solo del concetto di mettere una pezza dove c’è il buco, sebbene questa sia spesso la soluzione più rapida e semplice. Ecco, allora, che sosteniamo il principio che vuole essere gli occhiali soltanto uno strumento che ti consente la correzione temporanea del problema in attesa della soluzione vera. Chi ha avuto una frattura alla gamba dovrà usare una stampella, certamente ma solo in attesa della guarigione clinica e della successiva riabilitazione. Se fosse diverso, come l’uso degli occhiali, avremmo metà mondo pieno di persone che camminano con le stampelle. Allora, perché non pensare ad un allenamento dei muscoli oculari in modo che questi riprendano appieno la loro fondamentale funzione?

Il metodo Bates per una vista perfetta senza occhiali

Il Dottor William H. Bates ha scritto un interessante libro con molti approfondimenti e note su questo argomento, “Il metodo Bates per una vista perfetta senza occhiali” che puoi trovare facilmente anche online, ad esempio sul sito Amazon, in cui spiega perfettamente come raggiungere questo risultato, la vera soluzione ai tuoi problemi di vista. Purtroppo, però, siamo assolutamente coscienti del fatto che molti problemi di vista non sono così banali e che richiedono per forza mezzi correttivi che quindi devono essere usati ma nei casi in cui si può potenzialmente farne a meno, perché no?