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Si può superare un tradimento, come faccio a ricominciare?

Tornare ad amare dopo un tradimento è possibile? Sono tantissime le persone che si pongono domande in merito. Premettendo il fatto che non esiste una soluzione preconfezionata per tutte le coppie, vediamo assieme alcuni consigli utili al proposito.

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Il tradimento non è solo sessuale

Quando si parla di tradimento, la prima immagine che salta alla mente è quella dell’infedeltà sessuale. Bene: è il caso di ricredersi! Esistono numerose forme di tradimento in ambito sentimentale. Alcune persone, per esempio, considerano un tradimento il fatto di sentirsi, anche in maniera innocente, con un ex fidanzato.

Se ci si rende conto di avere un punto di vista in merito diverso da quello del proprio partner, è il caso di fermarsi un attimo e di riflettere sulla comunicazione di coppia. Qualora da soli si dovessero incontrare delle difficoltà, ci si può sempre rivolgere a uno psicologo (prima di contattarlo, può rivelarsi utile la lettura di qualche articolo a tema su https://www.giovannamarianastasi.com/).

Il tradimento non è sempre qualcosa che viene fatto contro il partner

Anche se interiorizzare questa consapevolezza e farla propria è una delle cose più difficili del mondo, quando si ha a che fare con un tradimento è basilare avere presente una cosa: l’infedeltà, qualunque sia la sua forma, non è per forza qualcosa contro il partner.

In alcuni casi, infatti, la rottura di quel prezioso equilibrio che è la fedeltà di coppia è frutto di un momento di crisi personale e di interrogativi che nulla hanno a che fare con il partner.

Dobbiamo infatti renderci conto che, anche quando si è in una relazione da tanti anni, l’altra persona è comunque un mondo a sé con la sua storia, le sue radici e le sue inquietudini.

Cosa fare quando si scopre un tradimento

Ribadendo ancora una volta che si tratta di consigli di massima e non di sentenze scolpite nella pietra ricordiamo che, quando si scopre di essere stati traditi, una cosa utile da fare è quella di allontanarsi per qualche giorno dal partner.

In questo modo è possibile dare sfogo alle proprie emozioni negative – tirarle fuori è una cosa positiva – senza innescare litigi che finirebbero con il peggiorare una situazione già di suo non semplice.

Per evitare di stare peggio, un altro consiglio utile è quello di evitare di chiedere inutili dettagli. Sapere cosa, come e dove è successo non cambia niente.

Nelle fasi successive alla botta, è opportuno riflettere sulla relazione in toto e inquadrarne i cambiamenti. Ogni rapporto sentimentale è infatti un processo in divenire (per fortuna).

Archiviato anche questo step, è utile interrogarsi sull’eventuale nostalgia dell’altra persona, sicuramente un buon segnale per quanto riguarda la prosecuzione del rapporto. Nella situazione che stiamo descrivendo possono poi sorgere diversi scenari. Tra questi è possibile citare la scelta di farsi corteggiare e desiderare.

In frangenti del genere, il tradimento, a prescindere alla sua tipologia, può essere visto come qualcosa in grado di regalare alla coppia una nuova vita, un evento catartico che spazza via anni di crisi personali/del rapporto per dare spazio a una riscoperta dell’altro e di una quotidianità all’insegna della sorpresa.

Un aspetto di grande importanza quando si tratta di superare un tradimento chiama in causa il fatto di seguire solamente la propria voce. I parenti e gli amici possono dare consigli ed è utile ascoltarli. L’ultima parola in merito al perdono o alla scelta di troncare la relazione deve essere esclusivamente personale. Come dice un proverbio “Tra moglie e marito non mettere il dito”: questo adagio vale soprattutto in situazioni difficili come il periodo che segue un tradimento.

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